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Roma 18 aprile - “La nostra battaglia ora va avanti, la porteremo al Parlamento e scriveremo alle commissioni, perché qualcuno deve prendere in mano la situazione”. E’quanto dichiara Tatiana Fazi segreteria nazionale Filt Cgil al termine dell’incontro al ministero dei Trasporti sui lavoratori delle autostrade, ottenuto nell’ambito del presidio a Roma davanti alla sede del Mit.
“L’uomo al casello - sottolinea la dirigente nazionale della Filt a proposito delle motivazioni dello sciopero e del presidio - è una figura indispensabile, è il primo riferimento per gli utenti delle autostrade ed è fondamentale per la sicurezza degli utenti prima di tutto e per noi è anche rappresenta anche la tutela dei posti lavoro”.
Secondo quanto riferisce Fazi “anche il Mit con una circolare ha ribadito che l’uomo al casello è fondamentale per la sicurezza ma alcune concessionarie e questo è un problema continuano a non applicare la circolare”.

AUTOSTRADE: Filt Cgil a concessionarie, lasciare aperti varchi durante sciopero
Roma 17 aprile - “I gestori della rete autostradale potrebbero evitare disagi e tutelare la sicurezza del cittadino lasciando aperti i varchi al casello, anteponendo la sicurezza agli incassi”. È quanto chiede la Filt Cgil in merito allo sciopero di tutti gli addetti delle autostrade che scatterà stasera alle 22 fino alla stessa ora di domani, spiegando che “il sindacato da parte sua ha rispettato le regole di proclamazione dello sciopero ed escluso tutti gli addetti preposti alla sicurezza della strada”.
“Nessun pagamento - sottolinea la Federazione dei Trasporti della Cgil - è dovuto in caso di passaggio al varco aperto e qualsiasi lettera di pagamento è illegittima, cosi come l'uso della telecamera per verificare chi passa con le barriere aperte durante lo sciopero”.
“Dove ci fossero disagi - evidenzia infine la Filt - non prendiamocela con il sindacato ed i lavoratori, a cui invece andrebbe espressa solidarietà, ma con le concessionarie che, anche contro il parere del Ministero dei Trasporti, stanno in alcuni casi unilateralmente levando il personale al casello, pensando che con l'automazione si possa fare tutto, con più guadagni, taglio del personale e meno sicurezza per gli automobilisti”

Autostrade, sindacati: da stasera sciopero nazionale e domani presidio davanti al Mit
Roma, 17 aprile – “Inizia stasera alle 22 e si conclude domani alla stessa ora lo sciopero nazionale dei lavoratori delle autostrade che culminera' sempre domani alle 11.30 in un presidio davanti al Ministero dei Trasporti”. Ne danno notizia Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Sla-Cisal e Ugl, spiegando che: "molte concessionarie autostradali non applicano la circolare ministeriale che impone la presenza di un addetto h24 ai caselli automatizzati per ragioni di sicurezza e di qualità del servizio".
"Le autostrade - sottolineano le organizzazioni sindacali di categoria - sono un bene pubblico ed è un diritto di tutti usufruirne in modo sicuro. Sono date in concessione ad aziende i cui utili, grazie ai pedaggi regolarmente aumentati ogni anno, non hanno mai risentito della crisi economica. Sorprende dunque tanta resistenza che non trova giustificazione economica, nell’applicare una circolare ministeriale. Un lavoratore presente h24 può intervenire tempestivamente in caso di qualunque necessità, come ad esempio quando una sbarra non funziona”.
“Auspichiamo - concludono Filt, Fit, Uilt, Sla e Ugl - che gli utenti comprendano le motivazioni del nostro sciopero in quanto loro per primi devono esigere sicurezza e qualità di un servizio pagato caramente. qualsiasi disservizio e limitazione della circolazione nel corso dello sciopero dipenderanno dalle scelte dei concessionari di concentrare il traffico ai caselli sui soli varchi regolati da automatismo e queste scelte non possono essere addebitate ai lavoratori ed al sindacato”.

AUTOSTRADE: Sindacati, 18-04 nuovo sciopero. Serve apertura varchi
Roma 14 aprile - “La necessità di un opportuno intervento affinché venga garantita l’apertura di tutti i varchi, compresi quelli degli operatori in sciopero per assicurare il transito migliore e soprattutto più sicuro agli utenti”. E’ quanto scrivono Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl Trasporti in una lettera al Ministero degli Interni, al Ministero dei Trasporti, alle Associazioni dei Consumatori, ad Aiscat ed Art in merito allo sciopero nazionale di 8 ore martedì 18 aprile di tutti i dipendenti delle Società concessionarie autostradali proclamato “in quanto ad oggi diverse società autostradali continuano a non adempiere all’obbligo di presidiare il casello h24 al fine di garantire la qualità del servizio e la sicurezza dell’utenza e molte altre avanzano pretese nel tentativo di non garantire la presenza del personale di esazione h24 al casello”.
“Spesso - scrivono le organizzazioni sindacali - in occasione di precedenti iniziative sindacali, le società concessionarie hanno deciso di chiudere i varchi presenziati normalmente dagli esattori in sciopero indirizzando, obbligatoriamente, l’utenza verso le piste con telepass oppure gestite attraverso altre piste automatiche, generando, in molti casi delle code nei piazzali e negli svincoli, mettendo così a repentaglio la sicurezza della circolazione”.
Secondo le Filt, Fit, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl Trasporti infine “qualsiasi disservizio e limitazione della circolazione nel corso dello sciopero dipende dalle scelte di concentrazione del traffico sul solo automatismo da parte dei concessionari che questo non può essere addebitato ai lavoratori ed al sindacato”.

AUTOSTRADE: Sindacati, dal Mit conferma che i caselli vanno presidiati
Roma, 28 marzo - “Il Ministero dei Trasporti conferma che i caselli autostradali vanno presidiati per ragioni di sicurezza e di qualità del servizio”, così dichiarano Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Sla-Cisal e Ugl Viabilità e Logistica, in merito all’incontro di oggi presso il Mit tra i sindacati, le aziende con Aiscat e Mauro Coletta, Direttore della struttura di vigilanza delle concessionarie autostradali, riferendo che “nel frattempo fuori dal Ministero manifestavano alcune centinaia di lavoratori”.
“Abbiamo ribadito la nostra posizione - spiegano le organizzazioni sindacali - sulla piena applicazione della circolare del 7 marzo 2017 che prevede la presenza fisica dei lavoratori in tutti i caselli. Una circolare oggi non applicata da diverse concessionarie autostradali. Coletta - riferiscono Filt, Fit, Uiltrasporti, Sla e Ugl - ha confermato la validità della prescrizione che prevede tale presenza, senza entrare nel merito dell'organizzazione delle aziende, ed ha affermato che il Ministro Delrio è informato e valuterà eventuali decisioni da prendere”.
“Valutiamo l'incontro non risolutorio - concludono i sindacati - e quindi organizzeremo nei prossimi giorni uno sciopero nazionale di tutto il settore”.

AUTOSTRADE: Sindacati, sospeso sciopero 13-3. Incontro al Mit 28-3
Roma 8 marzo - “Sospeso lo sciopero nazionale di lunedì 13 marzo di tutti i dipendenti delle Società concessionarie autostradali”. Lo riferiscono per il settore delle autostrade Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl Viabilità e Logistica a seguito “della convocazione, insieme a tutte le concessionarie autostradali e alle relative associazioni, il prossimo 28 marzo da parte della Direzione Generale per la Vigilanza sulle Concessionarie Autostradali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per effettuare un esame congiunto sugli aspetti legati al presidio H24 in Esazione delle stazioni autostradali”.
“Una proposta positiva quella del Mit - spiegano infine le organizzazioni sindacali di categoria - in quanto la convocazione, visti i destinatari, può essere utile a trovare una positiva soluzione alla problematica delle stazioni non presidiate H24 nelle varie concessionarie autostradali”.

AUTOSTRADE: Sindacati, 13-03 nuovo sciopero per presidio stazioni
Roma 2 marzo - “Sciopero nazionale di 8 ore il prossimo 13 marzo di tutti i dipendenti delle Società concessionarie autostradali con presidio e manifestazione a Roma presso la sede del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti”. A proclamarlo Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl Trasporti “spiegando che dopo la sospensione dello sciopero dello scorso 13 febbraio, il positivo incontro lo scorso 6 febbraio presso il Mit e la pubblicazione di una nuova circolare ministeriale contenente le disposizioni alle società concessionarie per assicurare e garantire il presidio fisico h24 nelle stazioni autostradali, sono venute meno le condizioni che hanno determinato la sospensione dello sciopero”.
“Abbiamo preso atto - spiegano le organizzazioni sindacali di categoria - che le concessionarie, direttamente coinvolte da tale disposizione, non hanno ancora ottemperato alle richieste del Mit ed, in alcuni casi, hanno dichiarato espressamente che non intendono procedere alla modifica del proprio modello organizzativo del comparto Esazione per coprire h24 il presidio delle stazioni”.
“Per rappresentare quanto descritto - informano infine Filt, Fit, Uiltrasporti Sla Cisal e Ugl Trasporti - è stato richiesto lo scorso 22 febbraio un incontro urgente alla Direzione Generale per la Vigilanza delle Concessionarie Autostradali”.

AUTOSTRADE: Sindacati, sospeso sciopero 13-2. Impegno Mit su presidio caselli
Roma 6 febbraio - “Sospeso lo sciopero nazionale di lunedì 13 febbraio”. Lo riferiscono per il settore delle autostrade Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl Viabilità e Logistica che scrivono in una nota “su espressa richiesta sono state ricevute dalla Direzione Generale per Vigilanza sulle Concessionarie autostradali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti al fine affrontare le problematiche connesse al presidio dei caselli autostradali”.
“Dall’incontro - evidenziano le organizzazioni sindacali dei trasporti - è emersa la volontà della Direzione Generale di confermare formalmente la necessità del presidio fisico presso tutte le stazioni autostradali. La Direzione Generale ha fatto presente - riferiscono infine Filt, Fit, Uiltrasporti, Sla e Ugl - che interverrà anche la Strada dei Parchi”.

AUTOSTRADE: Sindacati, 13-02 sciopero e manifestazione per presidio stazioni
Roma 1 febbraio - “Sciopero nazionale di tutto il personale lunedì 13 febbraio e manifestazione presso la sede del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti”. A proclamarlo nel settore delle autostrade Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl Trasporti “vista la mancanza di riscontro alle numerose e reiterate richieste di incontro, inerenti la garanzia del presidio delle stazioni autostradali, inviate alla Struttura di Vigilanza sulle Società concessionarie autostradali operante presso il MIT”.
“Con lo sciopero - spiegano le organizzazioni sindacali dei trasporti - si vuole mettere in evidenza che il presidio delle stazioni autostradali rientra tra gli obblighi delle convenzioni stipulate a suo tempo dalle società”.
Secondo Filt, Fit, Uiltrasporti Sla Cisal e Ugl Trasporti infine “il venir meno dl presidio incide pesantemente sulla qualità e la sicurezza del servizio offerto e mette in discussione i livelli occupazionali del settore. Il tutto in contraddizione con la dinamica di aumenti tariffari di cui beneficia un settore che genera extraprofitti nell’ambito di un monopolio naturale”.