ico terraico mareico ariaico facebookico twitterico instagramico instagram
ico instagramico instagramico twitterico facebookico ariaico mareico terra
ico terraico mareico ariaico cercaico facebookico twitterico instagramico instagram
logo
logo
logo

Rimini 11 febbraio - “Apprezziamo che ci siano soggetti interessati al progetto industriale di Ita”. Ad affermarlo da Rimini, dove è in corso l’assemblea organizzativa della Cgil, è il segretario nazionale della Filt Cgil Fabrizio Cuscito, aggiungendo che “allo stesso tempo siamo molto interessati a sapere chi sono e che idee hanno per il futuro industriale della compagnia aerea nazionale”.

“Vorremmo sapere - prosegue il dirigente nazionale della Filt - se il progetto industriale dei soggetti interessati preveda uno sviluppo, anche maggiore, rispetto a quello attuale di Ita, in termini di numero di aeromobili e di network servito ed anche se preveda lo sviluppo di attività cargo da noi sempre caldeggiato. Ma soprattutto siamo interessati al profilo occupazionale e vogliamo capire se l’ingresso di nuovi soci preveda un’accelerazione rispetto alle assunzioni di tutti i dipendenti Alitalia ancora in cassa integrazione e se potranno essere coinvolti anche i lavoratori di altre compagnie come Air Italy, Norwegian, Blue Panorama perché ci aspettiamo un piano industriale di sviluppo superiore a quello attuale di Ita”

“Inoltre per noi - afferma infine Cuscito - rimane imprescindibile che la compagnia non venga svenduta e lo Stato mantenga una quota di partecipazione maggioritaria potendo esercitare in ogni momento la cosiddetta Golden Power, visto che il trasporto aereo è un settore strategico per il Paese che sarà fondamentale per rilanciare post pandemia il sistema dei trasporti, soprattutto in termini di connettività verso l’estero, e che non può essere lasciato nelle mani e nel controllo di concorrenti stranieri”.